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Se le estati in Lucania portavano siccitá e calura, gli inverni ingrossavano i fiumi e i torrenti un po’ come accade alle fiumare calabresi.

Nella seconda metà degli anni ’20 del 1900 in inverno il mulattiere moliternese  Domenico La Torraca, ventottenne, si trovava in agro di Moliterno ed era intento ad attraversare il torrente Maglia con tutto il suo carico trainato dal suo mulo.

Non sappiamo bene cosa Domenico trasportasse ma i mulattieri dell’epoca facevano un po’ consegne di fortuna tra paesi, conducendo attrezzi agricoli, concimi e cose simili.

Il torrente Maglia, che d’estate a stento si intravede lasciando solo come presenza d’acqua qualche pozzanghera qua e là lungo il percorso, quell’ inverno era in piena.

Un po’ imprudentemente il mulattiere tentò di attraversare lo stretto letto del torrente forse perché si fidava della sua conoscenza dei luoghi e forse perché lo aveva già fatto altre volte ma questa gli fu fatale.

Le acque infatti lo travolsero fino a farlo sbattere su qualche pietra per poi sommergerlo.

Il suo corpo esanime fu ritrovato molto più avanti dal luogo dell’incidente da qualche contadino o bovaro che si trovava lí un paio di giorni dopo.