Siamo nel nord della Lucania, nel Vulture-Melfese.
Banzi è un piccolo paesino dell’alto Bradano vicino a Genzano di Lucania.
La vita coniugale negli anni ’20 del 1900 non è facile. Si vive per lavorare. Soprattutto se non si appartiene alla borghesia.
Il trentenne Donato Paturro dopo l’ennesima lite coniugale, a detta di alcuni vicini, ha ucciso la moglie Rosa Giacommo con un colpo di fucile.
Il movente pare sia quello della gelosia.
Riferisce la stampa dell’epoca che il Paturro fosse perseguitato da tormenti legati all’infedeltà della moglie venticinquenne. Mai però era stata provata tale tesi.
Purtroppo nella primavera del 1926, anno terribile per la cronaca lucana, si compì l’ennesima tragedia che oggi catalogheremmo tra i femminicidi più cruenti della nostra Italia.
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