A febbraio del 1924 le strade lucane erano sentieri difficili da percorrere e le pendenze, specie nelle zone più interne della regione, erano notevoli. Gli inverni poi spesso rendevano scivoloso il manto stradale data l’abbondanza di neve e ghiaccio.
Tra Potenza e Vaglio Basilicata il territorio è montuoso, tortuoso e pendente.
Il carrettiere potentino Briuolo Raffaele, soprannominato mbastacrera era conosciuto a Vaglio poiché vi si recava quasi quotidianamente. Questa volta la sua destinazione era Tolve dove vi era la fiera.
Le fiere dell’epoca erano caratterizzate dalla compravendita di animali e prodotti per l’agricoltura. Mbastacrera portava balle di fieno.
Quando si trovò con il suo carro presso il ponte di Tiera si accorse che una balla di fieno stava per cadere.
Scese dal carro e salí sul retro del mezzo per fissare al meglio la balla con le funi quando perse l’equilibrio cadendo giù per terra.
Il carro, sfortunatamente, data la pendenza, continuò a camminare investendolo e fracassandogli la testa.
Così se ne andò mbastacrera, uno di quei personaggi dell’antichità che tutti possono ricordare nei propri paesi.
Ci fu grande commozione a Potenza ai funerali di Raffaele Briuolo, ricordato dalla popolazione come un tuttofare che si precipitava da un paese all’altro per il suo lavoro.
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