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Ancora una pagina di cronaca nera anni ’20 in Lucania. Ancora un omicidio del proprio figlio da parte del genitore.

Siamo a Ruvo del Monte, paesino piccolo nella zona nord occidentale della regione, in provincia di Potenza. L’anno è il 1926 e tra Donato Suozzi e il figlio Pasquale ultimamente non corre buon sangue.

È purtroppo uno scenario piuttosto tipico in questi anni quello dei diverbi padre/figlio.

Testimoni dell’epoca dichiararono di aver più volte visto e sentito i due litigare per ogni tipo di ragione. Ma l’ipotesi più accreditata è quella degli interessi economici di famiglia.

Un giorno di inizio estate Donato, dopo l’ennesimo litigio con il figlio prese il fucile e gli sparò al torace uccidendolo all’istante.

Non si oppose all’arresto e non rilasciò dichiarazioni.

Non conosciamo l’esito della.sua condanna nè abbiamo più sentito parlare del Suozzi.