Nell’inverno del 1926 le strade lucane erano vere e proprie mulattiere che d’estate potevano anche risultare percorribili ma d’inverno si impantanavano e diventavano vere e proprie lotte per la sopravvivenza.
A Spinoso, nel potentino, precisamente vicino a quella che solo 31 anni dopo inizierà a diventare la diga del Pertusillo, il dottor Vincenzo Caputi si mise in viaggio per assistere il fratello malato che viveva in un paese vicino. Alcune fonti storiche dicono in una casa in un podere, altre nella zona di Gallicchio.
Il dottor Caputi non esercitava a Spinoso ma era un affermato medico a Napoli. La sua era una visita temporanea in Lucania.
Pare che dopo una curva l’automobile sia uscita fuori strada finendo in una scarpata. Il dottore perse la vita tra lo sconforto di quanti lo conoscevano in paese e a Napoli
Purtroppo sulla dinamica dell’incidente non ci sono testimonianze precise e la.stampa dell’epoca si limitò all’annuncio della notizia in maniera sintetica.


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